Il calcio in Groenlandia

foto sermitsiaq.ag © L'isola di Guernsey, al largo delle coste francesi ma giuridicamente territorio del Regno Unito, ospiterà i prossimi Islands games che si terranno nel 2023, lo afferma in un comunicato stampa l'organizzazione dell'evento. I giochi avrebbero dovuto tenersi a Guernsey quest'estate ma, a causa della pandemia da coronavirus, sono stati spostati e rimandati al 2023. Groenlandia L'atleta di triathlon Maaseeraq Benjaminsen, che ha partecipato ai giochi per la prima volta lo scorso anno, si è detto soddisfato della possibilità di partecipare all'edizione del 2023 dichiarandolo al giornale «Sermitsiaq». «Ora posso prepararmi in modo ottimale per i prossimi giochi - ha dichiarato al quotidiano groenlandese. Sono sicuro di mantenere viva la mia motivazione per i prossimi tre anni». Alla precedente edizione Benjaminsen chiuse al 43esimo posto nella classifica finale, ma ora è tutto diverso: «Il mio obiettivo è quello di risultare tra i primi 20 entro

Finn Meinel © KNR La decisione è stata presa e resterà: stop a tutti i campionati fino al 31 dicembre. La notizia è di cinque giorni fa: arriva il niet  per le manifestazioni sportive, dunque anche calcistiche.  Il divieto per gli assembramenti e per le riunioni all'aperto si estenderà fino all'ultimo giorno del 2020 e, dunque, i campionati della Groenlandia saranno annullati.  Il quotidiano locale Sermitsiaq.ag ha intervistato il presidente della federazione calcistica Finn Meinel a seguito della decisione di annullare i campionati: «Siamo stati finalmente informati dalle autorità che le regole [annunciate ndt] non cambieranno. Abbiamo provveduto ad informare i club partecipanti sul fatto che non sarà possibile proseguire con la competizione», ha dichiarato il capo della Kak.  «Decisione irritante» Così Meinel, avvocato e già allenatore della B-67, ha commentato al periodico danese-groenlandese riguardo la decisione dell'interruzione dei campionati affermando come la feder

Foto Knud Peter © La voce dagli antoparlanti del computer arriva chiara e limpida: sembra che stia telefonando in un'altra città italiana o stia parlando da un quartiere all'altro di Roma. E invece Jakob Geisler risponde tramite Skype dalla lontanissima Nuuk, capitale della Groenlandia. Geisler è allenatore di calcio a 11 della squadra femminile dell'IT-79 ( Inuit Timersoqatigiiffiaq ), una delle tre squadre della Capitale: «il livello del calcio femminile si sta abbassando e anche di molto», dice Geisler: «mancano fondi e non abbiamo strutture adeguate». Così come a Roma  anche a Nuuk  nessuno ha davvero a cuore le sorti dell'"altra metà del calcio": «provo ad allenare le ragazze al meglio che posso con i mezzi che abbiamo». In Groenlandia «tra le ragazze va molto forte il calcio a 5 ( futsal ) e la pallamano ( handball )», dice l'allenatore viola-nero: «il livello del calcio a 5 è decisamente migliore: le calciatrici sono di livello molto alt

Con un comunicato in groenlandese e danese, la Kak (federazione calcistica groenlandese) afferma di aver appreso notizie dall'autogoverno del Paese per cui lo stato di emergenza da Covid si estenderebbe fino al 31 dicembre. Questo significa, recita il comunicato della federazione, che « non sarà possibile organizzare le fasi finali dei campionati  della Groenlandia», siano essi maschili che femminili. «La federazione intende indagare sulle possibilità [a riguardo] e avviare un dialogo con l'autogoverno, pertanto speriamo di raggiungere obiettivi che possano avvantaggiare giocatori e società componenti la Kak. Il consiglio della federazione sta discutendo» riguardo la fase attuale e spera che «nei prossimi giorni si potranno fornire messaggi più chiari su quel che accadrà nei prossimi mesi». foto di Bruno Josefsen © 

Fine settimana denso di partite per il campionato groenlandese in cui da adesso in poi dobbiamo necessariamente contare un'altra squadra in più oltre a quelle che abbiamo menzionato nei giorni scorsi. Stiamo parlando del Nagdlunguaq 48 (N-48): la squadra rosso-verde di Ilulissat è stata ammessa di diritto alle fasi finali in quanto vincitrice del precedente scudetto contro la G-44. Nel 2015 i  giornalisti della rivista digitale «Goal» in lingua spagnola hanno scritto, addirittura, che la partita B-67 contro N-48 rappresentava   el clàsico  della Groenlandia. E in un certo senso è vero. La squadra rosso-verde di Ilulissat vanta nel proprio palmarés ben 10 titoli nazionali, seconda solo al B-67 che ne ha conquistati 13. Non solo N-48, tuttavia, dal momento che anche le squadre di Semersooq (B-67 e IT-79) da questo momento in poi sono da considerarsi pienamente partecipanti al campionato. Ma facciamo un passo indietro. Venerdì 17 luglio 2020 Nel torneo del comune di Qeqer

Il GSS (Grønlands Seminarius Sportklub) è una una delle più anziane polisportive dell’isola, fondata nel lontano 1944: d elle quattro squadre che avrebbero dovuto iscriversi nel territorio di Semersooq, secondo i piani della federazione, ci sarebbe stato anche il GSS. Non risultano, allo stato attuale, iscrizioni o non pare ci siano notizie ufficiali riguardo la squadra. La compagine maschile, a dire il vero, non aveva dato il meglio di sé nel corso della precedente edizione del campionato pur essendo riuscita a sconfiggere la Juventus  del calcio groenlandese, il B-67.  Contro l'Eqaluk-54 perse con uno scarto di 4 reti e non ha mostrato un gioco che potremmo definire "fluido" o concreto. Qui in basso il video del secondo tempo della partita.  Lo scudetto del GSS. Cliccare per ingrandire Numerose, tuttavia, sono state le soddisfazioni della squadra giallo-rosso-verde di Nuuk nel corso degli anni: nello scorso anno le ragazze del GSS si sono aggiudicate il