Foto Knud Peter © La voce dagli antoparlanti del computer arriva chiara e limpida: sembra che stia telefonando in un'altra città italiana o stia parlando da un quartiere all'altro di Roma. E invece Jakob Geisler risponde tramite Skype dalla lontanissima Nuuk, capitale della Groenlandia. Geisler è allenatore di calcio a 11 della squadra femminile dell'IT-79 ( Inuit Timersoqatigiiffiaq ), una delle tre squadre della Capitale: «il livello del calcio femminile si sta abbassando e anche di molto», dice Geisler: «mancano fondi e non abbiamo strutture adeguate». Così come a Roma anche a Nuuk nessuno ha davvero a cuore le sorti dell'"altra metà del calcio": «provo ad allenare le ragazze al meglio che posso con i mezzi che abbiamo». In Groenlandia «tra le ragazze va molto forte il calcio a 5 ( futsal ) e la pallamano ( handball )», dice l'allenatore viola-nero: «il livello del calcio a 5 è decisamente migliore: le calciatrici sono di livello molto alt